Storie
Hanen, Sihem e Mary

Io mi chiamo Hanen. Sono tunisina, di Mahdia. Sono sposata da 10 anni. Ho due figli maschi. La mia famiglia in Tunisia è grande: ho 3 sorelle e 4 fratelli, mia madre ha 70 anni e mio padre ha 80 anni.
Sono arrivata in Italia due anni fa perché ho trovato problemi quando ho portato mio figlio a studiare, quindi ho preso la decisione di portare mio figlio a studiare in Italia. Allora, quando sono arrivata, ho trovato molta difficoltà perché non capivo bene la lingua italiana, ma quando ho conosciuto la signora Edera mi ha aiutato molto. Anche la signorina Elisa mi ha aiutato molto. Oggi voglio ringraziarle tanto per avermi aiutato. Adesso posso capire e parlare un po’ la lingua italiana.

 

Mi chiamo Mary e sono nata in Nigeria, a Uromi.
Sono andata a scuola fino al periodo delle elementari. A 15 anni andavo a prendere l’acqua al fiume, con il secchio in testa, per lavare i vestiti. Tornavo a casa e lavavo i vestiti di mia madre e dei miei fratelli e sorelle.
Si cucinava in casa e si andava al mercato per comprare un tipo di patata e si cuoceva con olio di palma. Si mangia anche il giorno dopo, se ne resta.
In Italia esco poco, ma i miei figli stanno bene.

 

Ciao. Io sono Sihem. Io sono tunisina. Io ho 28 anni. Ho una bambina, Julia, di un anno e 7 mesi.
Io sono venuta in Italia 3 anni fa. L’Italia è bellissima: tutto in Italia è bello. Ma mi mancano la mia famiglia, le feste, il mare, i matrimoni. Io volevo fare una bella vita in Italia con la mia piccola famiglia, volevo lavorare e comprare una bella casa e una bella macchina, per vivere bene.
In Tunisia ho la mia famiglia: mia mamma e mio padre. Io ho due fratelli e due sorelle. Mio fratello grande lavora come ingegnere e l’altro studia diritto. Una mia sorella lavora all’asilo e l’ultima sorella studia per la bacca laurea. Ecco la mia famiglia.
In Tunisia io studiavo economia e dopo ho fatto 3 anni di contabilità e lavoravo in ufficio per la contabilità.
Io vivo bene in Italia con i miei amici tunisini. Le mie migliori amiche sono Ahlem e Hanen. Finalmente io sono contenta della mia vita.