La fontanella (il pompino)
Luisella Vaccari
“Allora cosa aspetti? E’ quasi mezzogiorno, c’è da andare al pompino!”
Che paranoia! Tutti i giorni d’estate, quando i giochi erano più belli e avvincenti, alle undici e mezzo bisognava tornare a casa per andare al pompino a prendere l’acqua.
Le polpette dell’angelo
Luisella Vaccari
Le processioni più importanti nell’anno erano due: quella del Corpus Domini e quella della Sagra di settembre dedicata alla Madonna di San Michele.
Quasi cento anni in via Garibaldi
Lia Andreoli
A Soliera in via Garibaldi c’è una casa a due piani, con giardino in discesa sul davanti, chiuso da un grande cancello.
Un tempo, per aprirlo, infilavo semplicemente una mano fra le due ante e sollevavo un martelletto.
Un vestito giallo color del sole
Marzia Oliani
Ma che flash … ma come? Chi non ricorda la Coop sopra il negozio di Aladino sport?
Credo fosse il mio sogno proibito entrare là, carrelli pieni di vestiti bellissimi, accessori e tanto altro per l’abbigliamento,
Il mercato
Marisa Zanini
Anni fa mi svegliavo ogni sabato mattina col vociare degli ambulanti e il rumore delle tazzine del bar sottocasa, il Bar Meridiana. Fonte da sempre di gioia e dolore del nostro condominio.
La Maratona e il Giro d’Italia
Marisa Zanini
In autunno si svolgeva ogni anno una corsa mitica ,la Maratona d’Italia intitolata a Dorando Pietri, l’eroico maratoneta di Carpi a cui è stata dedicata una statua al centro di una rotatoria della vicina cittadina.
Il palazzone
Marisa Zanini
Il grande palazzone di Soliera, l’unico a otto piani sovrasta e domina su tutti gli altri edifici del paese che al massimo arrivano a due o tre piani.
Altrove
Annuska Raimondi
Andrea era solo in ufficio e stava pensando a sua madre che qualche giorno prima aveva espresso il desiderio di scrivere ad un ragazzo che abitava in un “altrove” lontano e sconosciuto